La Cooperativa La Vela nel 2024 ha compiuto 40 anni, anni trascorsi a leggere i cambiamenti sociali e a prendersi cura delle persone dagli 0 ai 100 anni, attraverso servizi socioassistenziali, educativi, psicologici e formativi, a Brescia e provincia.

Nell’arco dell’anno abbiamo proposto alcune occasioni di incontro, che sono state anche un invito a soffermarsi su temi che ci stanno a cuore: sostenibilità del lavoro, uguaglianza di possibilità per tuttə, comunità aperte accoglienti e giuste. 

Siamo partiti da una anteprima nel mese di marzo: il percorso fotografico diffuso “(Non) ci piace l’8 marzo”, a cura della fotografa Rosetta Zampedrini che ci ha prestato i suoi “racconti per immagini”. Qui tutte le informazioni.

Il programma per celebrare questo anniversario si è fatto più fitto nella seconda parte dell’anno: una festa nel mese di settembre, in Castello a Brescia; una due giorni a Venezia dedicata allo staff dei coordinatori dei servizi; un percorso guidato nel centro della nostra città sulle tracce di persone e vicende della Storia che hanno tessuto la rete del lavoro sociale; una mostra fotografica che racconta il lavoro educativo; le testimonianze di chi c’era all’inizio della storia di Vela e il taglio della torta durante la nostra festa di Natale al Der Mast. Qui di seguito scatti e parole, tappa per tappa.

(L’illustrazione per i nostri 40 anni è stata realizzata da Laura Micieli)

Venerdì 6 settembre

abbiamo parlato di bellezza, futuro e cura 

Eravamo in Castello a Brescia, presso la Fossa Viscontea, insieme a 300 persone tra soci, chi lavora in Vela e realtà con cui collaboriamo (Comuni, Fondazioni, Cooperative, Associazioni, …). 

Abbiamo scelto di incontrarci in un luogo bello, di condividere pensieri di futuro e di lasciarci ispirare dalla meditazione teatrale “La parola che cura” di Lucilla Giagnoni, dedicata a tutti coloro che si occupano di cura e che quotidianamente costruiscono relazioni tramite le parole e l’ascolto.

Alcune parole che raccontano la nostra serata di festa

“Più possibilità è una delle direttrici che guida il nostro lavoro: questa sera si traduce in più bellezza per tuttə. L’augurio che facciamo a Vela e a tutta la comunità è di farsi capaci di accompagnare le persone, soprattutto se in difficoltà, a vivere spazi di bellezza, di tuttə per tuttə!”

“Il lavoro cooperativo è ridurre le disuguaglianze attraverso progetti di coesione sociale. Serve immaginazione – che si moltiplica con le generazioni – per intravedere ciò che ancora fatica ad esprimersi, apprezzare le fragilità. Questa è l’avventura sociale dei quarant’anni di Vela: abbiamo sempre cercato di immaginare e mettere in pratica soluzioni sostenibili e realizzabili, entro la dimensione del possibile”

“Su questa torta ci siamo proprio tuttə . C’è chi sale, chi accompagna, chi ascolta, chi inventa, chi cammina, chi si siede, chi corre, chi cura il dettaglio, chi guarda lontano. Ci siamo proprio tutti in questo viaggio che continua…”

22-23 ottobre

Staff coordinatori e Servizi interni a Venezia

La due-giorni a Venezia è stata un’edizione speciale dell’annuale appuntamento formativo-immersivo destinato allo staff dei coordinatori e dei servizi interni di Vela.

Stranieri ovunque “due parole potenti e ‘scandalose’ che spalancano scenari attuali e universi possibili… In primo luogo, ovunque si vada e ovunque ci si trovi, si incontreranno sempre degli stranieri: sono/siamo ovunque. In secondo luogo, indipendentemente dal luogo in cui ci si trova, in realtà e nel profondo si è sempre stranieri” – Adriano Pedrosa, curatore della 60esima Biennale d’arte di Venezia

Da stranierə, per due giorni a Venezia, ci siamo dedicati tempo di scoperta insieme ad appassionate guide locali, di ascolto di esperienze di cooperazione e associazionismo con chi lì lavora per la sostenibilità sociale, economica e ambientale. Abbiamo incontrato

  • il progetto Le Malefatte, della Cooperativa sociale Rio Terà dei Pensieri che crede e lavora per processi di cambiamento con persone detenute
  • i vogatori di Venice Onboard, che tengono in vita il modo “più naturale” per spostarsi in laguna, abbiamo percorso canali, provando a vogare.

Ci siamo ricaricati di energia e bellezza tra campi e calle, padiglioni e corderie.

30 ottobre, 4 e 6 novembre

«Scordi di luce»

Passeggiate guidate tra vicende, vite e opere del tessuto sociale bresciano

Insieme alle guide Laura e a Elena di Scopri Brescia abbiamo passeggiato per la città in un modo un po’ inedito.

Per i nostri 40 anni hanno ideato un percorso che parlasse di cooperazione, lavoro sociale e forme di mutuo soccorso nei secoli, tra storia, storie di vita e arte, per vedere Brescia “sotto un’altra luce”.

Ne è uscita una passeggiata di 5 tappe che abbiamo proposto a soci e dipendenti di Vela, gruppi di anziani e adolescenti che frequentano spazi di aggregazione e servizi educativi sui territori, per più bellezza per tuttə.

14 novembre

«Jam session di improvvisazione teatrale»

Giovedì 14 novembre siamo stati sul palco del Teatro Centro Lucia di Botticino per

  • raccontare i nostri 40 anni di lavoro cooperativo, alla ricerca di soluzioni sostenibili e realizzabili per più possibilità per le persone
  • ringraziare chi in questo percorso ci sostiene – comunità civile, il sistema di welfare sociale, le fondazioni – in particolare nell’accoglienza di Minori stranieri non accompagnati (la serata era infatti a sostegno del progetto Casa dolce casa).

Siamo stati soprattutto tra il pubblico a “farci trattare” e raccontare con leggerezza e ironia da attori e musici della Compagnia nazionale di improvvisazione teatrale.

Nel pubblico c’erano oltre 230 volti noti e non, che hanno riso insieme a noi e che hanno sostenuto con il proprio biglietto Casa dolce casa.

Educatorə prossimə

22 novembre – 8 dicembre UniCatt

13 – 23 dicembre Palazzo Professioni  e poi in tour (settembre 2025 Museo della Fotografia , Villa Carcina, ecc.)

Quale valore ha il lavoro educativo, quali motivazioni, desideri e passioni muovono chi continua a scegliere questa professione? Quali competenze tengono nutrite educatori e educatrici nell’incontro e nello scambio con le persone?
Educatorə prossimə è un percorso fotografico a cura della Coop. La Vela. Si compone di

  • 10 ritratti “stesi e obliqui”, volti di colleghe e colleghi accomunati dal percorso di studi pedagogici, realizzati da Fabiana Zanola
  • 6 contesti educativi di prossimità, che rappresentano azioni e competenze di un fare educativo quotidiano. Fotografie realizzate da Alfredo, Laura, Massimo, Vincenzo di 4 Controscatti, il collettivo dell’associazione Focus Photo Club

La mostra è stata realizzata nell’ambito di EduCare, la co-progettazione tra il Comune di Brescia e la Cooperativa La Vela per la gestione di servizi a sostegno delle relazioni familiari di nuclei con minori.

Festa di Natale e testimonianze di chi c’era all’inizio della storia di Vela

20 dicembre – Der Mast

La nostra festa di Natale della sera di venerdì 20 dicembre è stata anche un gran finale, pieno di

  • emozione: l’ultima occasione dell’anno per celebrare il 40esimo di Vela
  • gratitudine nell’ascoltare chi c’era all’inizio della storia della nostra cooperativa e che tracce di allora hanno percorso i decenni fino a noi: cura delle persone, fare oltre il compito, tenersi in connessione, attenzione al benessere e alla formazione di chi lavora con le persone tutti i giorni
  • splendore, con un tocco di anni 80, per i sorrisi i balli e le chiacchiere, ancora più splendenti anche grazie a Francesco e Alberto di Splendido Splendente.

Durante l’assemblea soci/e di inizio serata sono stati nostri ospiti speciali Ester, Marina, Massimo, Monica, Nicola e Paola, che “nell’impresa” hanno messo passione cura e professionalità dal 1984.

C’erano poi oltre 130 lavoratori/trici e soci/e, che rendono possibile l’impresa oggi, attraverso lavori fatti di gesti quotidiani, nello scambio con le persone dagli 0 ai 100 anni, per più possibilità per tuttə!

Ai prossimi 40!