Famiglia al centro

Lavoriamo con le persone, per le persone, riscopriamo e rivalorizziamo insieme le loro risorse.

Intorno a ogni bambino e bambina, a ogni ragazzo e ragazza ci sono genitori, nonni, fratelli, amici e figure adulte: anche a loro guardiamo con attenzione. Vicino a ogni anziano e a ogni anziana ci sono figli, parenti, nipoti, amici e vicini di casa: anche con loro lavoriamo per sostenere la domiciliarità.

Leggiamo i segnali deboli e organizziamo filiere di servizi per rispondere in modo personalizzato e integrato ai bisogni emergenti che incontriamo.

DAR VOCE

«Ho saputo di Tempo insieme dall’opuscolo che le educatrici ci hanno dato all’open day e dalla pagina Fb del nido, sempre aggiornata. Ho deciso di partecipare per introdurre la mia bimba all’ambiente del nido che vorrei frequentasse prossimamente. Abbiamo trovato uno spazio con tanti bambini, delle educatrici gentili e tanta accoglienza. Ci sono piaciute tutte le attività, forse è mancata qualche proposta in più all’aperto però ci sono stati disguidi con il tempo. Consiglierei Tempo insieme a tutte le mamme perché la mia bambina si è divertita tantissimo e anche rapportarsi con i coetanei fa sempre bene, soprattutto per chi ha figli unici come la mia. Quando la mia bimba frequenterà il nido farà un part time e nel pomeriggio la porterò al Tempo insieme con me».
(Cristina, mamma Tempo Insieme Nido Bollicine Bovezzo)

«Mio figlio ogni volta mi conferma che con l’aiuto del Centro Link riesce a comprendere meglio gli argomenti trattati a scuola. Ho sempre trovato molta disponibilità riguardo ai tempi e agli orari e in più la vostra nuova sede per noi è molto comoda perché è vicina alla scuola frequentata da mio figlio. Siamo molto contenti dell’ottimo servizio che offrite».
(Mirella, mamma di un ragazzo che frequenta Centro Link)

«Partecipo alle attività di Stradamante per divertirmi, per passare il tempo, non ho voglia di stare a casa a fare il nulla. Qui di solito mi sento in compagnia… le attività sportive non mi piacciono molto, la mia preferita è graffiti perché posso dar sfogo a quello che ho dentro. Idee per il prossimo anno? Una camminata in montagna e una sorta di incontro ogni tanto in cui possiamo parlare dei nostri problemi, dei nostri sentimenti… Stradamente in tre parole: bello, confortevole, in compagnia. Qui mi diverto. La cosa che mi piace di più è stare con gli amici e giocare a pallavolo, anche il laboratorio di graffiti, perché è da quando sono piccola che mi piace disegnare, e il chiosco, dove passiamo del tempo insieme. Se non ci fosse Stradamente rimarrei a casa ad annoiarmi. È una bella esperienza da condividere con i propri amici. Credo che questo progetto sia importante e utile a imparare cose nuove».
(Aurora e Pietro, Progetto Stradamente, Villa Carcina)

«Un giorno il mio educatore è venuto in classe a presentare il progetto della web radio, io ero felice. Abbiamo trovato il nome, ci siamo divisi in gruppi e abbiamo cominciato a registrare. Io passavo la parola ai miei compagni. Con il mio educatore facciamo diversi progetti: è dal 2015 più o meno che siamo insieme. Per esempio il mio presepe a casa perché ho questa passione da un po’ di anni. Poi in estate abbiamo cominciato l’orto, a Villa Zanardelli. Poi abbiamo esposto anche il nostro presepe al Duomo a Brescia. Poi abbiamo fatto la radio solo noi due, frisbee, la trap con un altro ragazzo l’anno scorso, io facevo anche le riprese. Di tutte le attività che facciamo insieme preferisco l’orto: mi piacerebbe farlo come lavoro… Mi piace lavorare la terra, stare all’aperto, ti fa stare bene la natura. La seconda attività preferita è frisbee. Ci stiamo allenando perché vorrei entrare in una squadra. Il mio educatore è una brava persona, aiuta tanta gente, è molto divertente, vorrei stare con lui almeno fino ai 18 anni perché dopo sono grande».
(Gianluca, progetto OnAir, orto e tanto altro, Sarezzo) 

«Ho frequentato il laboratorio di parent training con mio figlio di 7 anni. Insieme ai formatori di Vela abbiamo parlato del comportamento dei nostri figli. C’era un rapporto di feedback importante durante gli incontri: noi portavamo la nostra esperienza, relazionandoci con gli altri, mi sono sentito libero di parlare, a mio agio. Questo percorso mi è stato consigliato dalla Civitas di Sarezzo. Per me è stato un modo per passare più tempo con mio figlio e per lui con altri bambini. In genere sono molto curioso da tutto quello che può rappresentare un percorso di crescita personale, avevo letto alcune cose sul tema quindi il percorso mi sembrava un’opportunità interessante. Ci hanno dato dei consigli pratici; magari le stesse cose che sapevo già, ma quando uno te le ridice perché sa che funzionano, le fai e le applichi. È un’esperienza che rifarei».
(Marco, papà laboratorio Parent Training, Valle Trompia)